Lavori privati, la guida pratica dell'Ance agli sconti fiscali per la casa
Come sfruttare la cessione dei crediti. E cosa serve sapere del sismabonus che, dopo l'attivazione a fine febbraio con un decreto del Mit, resta ancora lo sconto meno utilizzato. L'Ance ha appena pubblicato la sua guida pratica alle agevolazioni. Il testo, presentato nel corso della giornata di lavori con la quale martedì l'associazione ha avanzato le sue richieste per la legge di Bilancio, approfondisce ed illustra, anche attraverso delle slide riepilogative, la disciplina fiscale e le modalità operative per accedere ai benefici. Al suo interno sono citate tutte le ultime novità normative, oltre ovviamente agli interventi più recenti dell'Agenzia delle Entrate.
La legge di Bilancio 2017, ricorda l'Ance nell'introduzione alle 24 pagine di guida, «ha introdotto importanti novità sui cosiddetti bonus fiscali, prevendendone, oltre alla proroga, anche una rimodulazione per incentivare maggiormente gli interventi di risparmio energetico e di riduzione del rischio sismico, estesi ad interi condomini oltre che a singole unità e porzioni immobiliari».
Più nello specifico, oltre alla proroga per un ulteriore anno del potenziamento al 50% della detrazione Irpef per le spese di recupero edilizio delle abitazioni, nell'anno in corso sono state introdotte altre misure. A partire dalla proroga della detrazione potenziata (65%) per gli interventi di riqualificazione energetica, fino a cinque anni in caso di interventi effettuati su edifici condominiali, accompagnata da una rimodulazione degli incentivi con maggiori premialità per gli interventi più incisivi.
C'è stata, poi, la novità del sismabonus, la proroga quinquennale della detrazione riconosciuta per interventi di prevenzione sismica, «anch'essa accompagnata da premialità crescenti in caso di riduzione di classificazione di rischio sismico dell'edificio e per interventi su edifici condominiali». Il limite massimo, come noto, è dell'85%. Prosegue l'Ance: «Per entrambi i bonus, inoltre, in caso di interventi condominiali, viene estesa la disciplina della cessione del credito a favore dei contribuenti che, su opzione, decidono di cedere la detrazione spettante alle imprese esecutrici o a soggetti privati». Si tratta, nella sostanza, dell'estensione della norma in vigore già dal 2016 (che consente, per i soggetti "incapienti" di cedere il credito fiscale alle imprese che hanno realizzato i lavori di riqualificazione energetica). Le modalità operative di questa cessione sono state definite dall'Agenzia delle Entrate, con i provvedimenti n. 108572 dell'8 giugno 2017 per il sismabonus condomini e n. 165110 del 28 agosto 2017 per l'ecobonus.
«Con l'emanazione di tali atti – conclude allora l'Ance - il quadro normativo sulle modalità attuative dei bonus è sostanzialmente completo e gli interventi di efficientamento energetico e di prevenzione sismica degli edifici possono essere avviati, anche utilizzando il meccanismo della cessione del credito d'imposta che dovrebbe consentire l'attuazione dei piani di rigenerazione urbana di cui il paese necessita».
