Urbanistica

Mercato internazionale, non frena la domanda di case dall’estero

Non sembra conoscere crisi la domanda di case da parte di stranieri che vogliono comprare in Italia. Almeno a guardare i dati che saranno diffusi oggi dal portale Gateaway.com – portale specializzato dal 2007 negli annunci verso l’estero – che registra un’ulteriore crescita di richieste del 25% nel primo semestre sullo stesso periodo del 2016. Trend più che positivo, considerando poco sostenibile il ritmo di crescita del 50% fatto registrare un anno fa.

Dall’analisi del campione di oltre 30mila immobili in vendita, emerge che i più interessati al mattone italiano si confermano i tedeschi (15,9% delle richieste in arrivo), statunitensi (14,5%) e, nonostante la Brexit e l’indebolimento della Sterlina, i britannici (14,2%), seguiti a distanza dai francesi (6,2%). Non indifferente la quota di acquirenti che inviano richieste dal territorio italiano (6%).

Quali le richieste più gettonate?  Si continuano a preferire le case singole in tre casi su quattro, ma «gli appartamenti – si legge in una nota – crescono rispetto allo scorso anno». Oltre il 65% delle richieste riguarda «abitazioni completamente ristrutturate o già abitabili». Piscina e giardino non sono indispensabili «ma sicuramente rappresentano un valore aggiunto». Il valore medio delle case richieste è di 647mila euro, con il lusso che cresce più della fascia sotto i 250mila(dove rimangono però la maggiorparte delle richieste). La Toscana si conferma al primo posto tra le regioni con il 14,6% delle preferenze. Da segnalare l’exploit della Lombardia al secondo posto (13,3%) con un trend di crescita di quasi il 75%. La Liguria si attesta al terzo posto (12,1%) seguita da Puglia (10,8%), Abruzzo e Sardegna (6,7%). Anche se il sisma della scorsa estate ha portato una diminuzione temporanea delle richieste, Marche e Umbria restano nella classifica delle prime dieci regioni. La lista delle “aree preferite” (una novità di quest’anno) vede in prima posizione il Lago di Como, seguito dal Salento e la Valle d’Itria (Puglia), Lunigiana, Chianti e Lago d’Iseo, Cinque Terre, Maremma e Langhe.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©