Urbanistica

Immobiliare, compravendite di case con il turbo (+22,9%) ma i prezzi continuano a calare (-0,9%)

di Massimo Frontera

Nel secondo trimestre dell'anno si rafforza il mercato delle compravendite, proseguendo la tendenza positiva iniziata nel 2015. La conferma è arrivata dall'ultima nota trimestrale dell'Osservatorio immobiliare dell'Agenzia delle entrate. Tra aprile e giugno di quest'anno, il numero degli scambi immobiliari ha visto un incremento complessivo del 21,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno prima. Il segmento residenziale ha fatto anche meglio, mettendo a segno un incremento del 22,9 per cento, che rappresenta il nuovo record di incremento trimestrale dal 2004.
L'entità dell'incremento ha sorpreso la stessa agenzia delle Entrate, che nella sua nota parla di «un dato in qualche misura in controtendenza, soprattutto per la sua intensità e per l'accelerazione che imprime alla dinamica tendenziale, rispetto alle informazioni sull'andamento complessivo dell'economia italiana e degli indici di fiducia di imprese e famiglie fornite recentemente dall'Istat». L'aumento delle compravendite trova la sua ragione nell'effetto combinato dovuto ai listini immobiliari e ai tassi sui mutui, entrambi ai minimi storici. A parte il mercato residenziale, l'aumento degli scambi è stato particolarmente sensibile nel settore degli immobili a destinazione produttiva (+28,7%) mentre per i negozi l'aumento si è fermato al (+12,9%, a fronte del +14,5% del trimestre precedente).

Nota dell'Osservatorio dell'Agenzia delle Entrate sul mercato immobiliare nel secondo trimestre 2016

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