Urbanistica

Coima Res, Catella vuole salire nel controllo del capitale

di P.De.

A quasi quattro mesi dal debutto in Borsa Manfredi Catella e Coima Srl vogliono salire nel capitale della quotata Coima Res, oltre i primi 2,5 milioni di euro investiti al collocamento.

Intanto il portafoglio della società immobiliare di Piazza Affari è passato dai 140 milioni di euro iniziali agli attuali 500 milioni, grazie alle acquisizioni del Vodafone Village (Milano) e di due immobili, Gioiaotto a Milano e Palazzo Sturzo a Roma, dal fondo MH Real Estate Crescita, gestito dalla stessa Coima Sgr. Un’operazione da 145 milioni di euro che qualcuno ha bollato come “in conflitto di interesse”, ma che Catella sottolinea essere stata realizzata in trasparenza inviando le offerte direttamente ai quotisti del fondo e non alla Sgr.

Con le ultime operazioni i tenant degli immobili in portafoglio sono passati a 21 e il tasso di occupazione al 97,1%. Il dividendo atteso è superiore al 5%, con riferimento al prezzo dell’Ipo di 10 euro ad azione. Il titolo oggi in Borsa quota sotto gli 8 euro, e il management conta di mettere a frutto nuove operazioni per ritornare verso il valore del debutto. Ora restano da investire altri 200 milioni di euro a breve, ma non necessariamente entro l’anno, con un focus particolare su Milano.

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