Progettazione, le maxi-gare della Campania slittano ancora: scadenza al 1 giugno
In Campania la società regionale per la mobilità ha deciso l'ennesimo rinvio dei termini per le gare da 11,7 miloni e 44,9 milioni
In Campania slittano ancora le maxi gare di Acamir, la Spa regionale per la mobilità.
Tra gennaio e febbraio scorsi la società si è fatta notare per aver pubblicato degli avvisi di importi particolarmente elevati rivolti ai professionisti della progettazione, i cui termini per presentare le offerte sono poi finiti in zona di Coronavirus.
Da qui la decisione, già reiterata, di far slittare le scadenze per la partecipazione. L'ultimo rinvio riguarda due gare da 11,7 milioni e 44,9 milioni complessivi a base d'asta, con accordo quadro. In entrambi i casi, il termine per la partecipazione è stato spostato al 1° giugno prossimo.
La prima gara - di importo massimo complessivo pari a 11,762.044 euro - riguarda «l'affidamento di servizi di verifica delle progettazioni, ex art. 26 del Codice, relative a infrastrutture portuali, infrastrutture per la mobilità e infrastrutture ferroviarie da realizzare sul territorio della Regione Campania». Il secondo avviso - del valore massimo complessivo pari a 44.980.713,00 euro - riguarda vari servizi tecnici «relativi a infrastrutture portuali, infrastrutture per la mobilità e infrastrutture ferroviarie da realizzare sul territorio della regione Campania».
L'avviso Acamir (11,7 milioni di euro)
L'avviso Acamir (44,9 milioni di euro)
L'avviso di proroga termini (gara da 44,9 milioni)
L'avviso di proroga termini (gara da 11,7 milioni)
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