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Torino-Lione, appalto da 49 milioni per ricollocare l'autoporto di Susa

Le opere comprendeno un'area destinata a truck station, un parcheggio per i mezzi pesanti, un'area di servizio e un nuovo posto di controllo centralizzato

di Alessandro Lerbini

Un bando da quasi 50 milioni per ricollocare l'autoporto di Susa interessato dai lavori della Torino-Lione.
L'opera, ricadente nella parte comune italo-francese – lotto costruttivo 1 – cantiere operativo 02C, è ubicata in un'area di circa 68mila mq nel territorio dei Comuni di S. Didero e Bruzolo, nella città metropolitana di Torino.
Entro tale ambito, trova sistemazione il nuovo autoporto che comprenderà un'area destinata a truck station, un parcheggio per i mezzi pesanti, un'area di servizio e un nuovo posto di controllo centralizzato (Pcc).
L'opera comprenderà, fra l'altro, la realizzazione di una serie di fabbricati e manufatti.
La stazione appaltante Sitaf indice la procedura in nome e per conto di Telt, a seguito degli accordi convenzionali intercorsi fra Sitaf e Telt per la rilocalizzazione dell'autoporto.

L'importo complessivo a base di gara è di 49.087.944 euro, di cui 655.434 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta. La categoria prevalente richiesta è la Og3 - strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane - per 24.601.648 euro, classifica VIII. Le domande per partecipare alla procedura ristretta dovranno essere consegnate entro il 28 febbraio.

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