Lavori pubblici/3. Le ferrovie tirano la ripresa, nelle aggiudicazioni e nei bandi

I bandi e le aggiudicazioni in campo ferroviario, principalmente Rfi ma anche Cociv (Terzo Valico), continuano ad essere un solido fattore della ripresa dei lavori pubblici.

Partiamo dalle aggiudicazioni, i lavori in fase di avvio: nel primo semestre 2018 nove dei dieci principali bandi affidati sono ferroviari (si veda la lista), sette di Rfi e due di Cociv. Rete ferroviaria italiana ha assegnato in quatro lotti, con gare riservate alle imprese iscritte ai sitemi di qualificazione interni, «Lavori e forniture per la realizzazione di un programma d'interventi di rinnovo, manutenzione straordinaria all'armamento ferroviario sull'intera rete nazionale», appalti per oltre 1,6 miliardi di euro per aree geografiche.

Sempre in 4 lotti e con sistemi di qualificazione Rfi ha assegnato gli appalti per il «Programma d'interventi di MSA, manutenzione sistematica all'armamento ferroviario, sull'intera rete nazionale, da eseguirsi nel triennio 2018-2020», circa 900 milioni totali.

Rfi ha poi assegnato l’appalto integrato per progettazione e lavori di raddoppio della linea ferroviaria Palermo-Catania, nella tratta Bicocca-Catenanuova, tra la stazione di Bicocca e Catenanuova, per 185 milioni.

Cociv ha invece assegnato il lotto Cravasco. per 215 milioni e il lotto Redimero per 189.

Venendo ai bandi del primo semestre 2018, le stazioni appaltanti ferroviarie hanno messo in gara 230 bandi (+55,4%) per un valore a base d’asta di 3,371 miliardi (+62,3%).
Nella sola top 10 di giugno si segnalano i bandi Rfi per la Progettazione esecutiva e realizzazione del raddoppio tratta Apice-Orsara — 1° lotto Apice-Hirpinia (691 milioni), il raddoppio sempre ad appalto integrato della tratta Frasso Telesino-Vitulano — 1° lotto Telese-San Lorenzo Maggiore (269 mln), e poi i cinque lotti - per complessivi 462 milioni - per la «Progettazione ed esecuzione in appalto di un insieme di lavori autonomi e a se stanti per il rinnovo e l'adeguamento della condutture di contatto, dei pali e delle mensole di sostegno e dei relativi alimentatori, da eseguirsi su tratti di linee in esercizio della rete Rfi nell'ambito dei lotti posti a base di gara, nel triennio 2018-2020».