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Napoli-Bari, è il turno del lotto Frasso Telesino-Telese: Rfi appalta lavori per 269,7 milioni

di Alessandro Lerbini

Nuovo maxibando per raddoppiare la linea Napoli-Bari. Rete Ferroviaria Italiana, dopo la gara da 691 milioni per la tratta Apice-Hirpinia, manda in gara la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori di realizzazione della tratta Frasso Telesino-Telese tra le progressive km 16+500 della futura linea Cancello-Benevento (coincidente con la pk 143+833 della linea Caserta-Frasso), e la progressiva 27+700 (coincidente con il km 131+580), comprensiva di armamento ferroviario, degli impianti di trazione elettrica, delle altre tecnologie ferroviarie, degli impianti di fermata e stazione.

L'appalto ha un importo di 269.786.460 euro. Il cantiere avrà una durata di 1.895 giorni. L'avviso rimane aperto fino al 10 settembre.

Le opere
L'intervento, di lunghezza di circa 22,500 km, presenta una velocità di tracciato pari a 180 km/h, tranne che per un limitato tratto a 160 km/h in prossimità della fermata di Amorosi mentre, nel tratto compreso tra le fermate di Solopaca e S. Lorenzo Maggiore, la stessa è innalzata a 200 km/h.
Il primo lotto ha inizio al km 16+500 della futura linea ferroviaria Cancello-Benevento, coincidente con la fine della tratta Cancello-Frasso Telesino. Da inizio progetto fino al km 19+000 circa, la linea si sviluppa in stretto affiancamento alla sede del binario esistente, dal km 19+000 fino all'impianto di Telese (km 26+490), l'opera è completamente in variante rispetto alla linea storica.

Al km 21+950 è localizzata la nuova fermata di Amorosi dopo la quale ha inizio la galleria artificiale di Telese, al cui imbocco lato Benevento intercetta la linea esistente portandosi in affiancamento all'attuale sedime, fino alla nuova stazione di Telese. Il termine del 1° lotto è al km 27+700, coincidente con il km 131+580 circa della linea storica e l'inizio del 2° lotto Telese-San Lorenzo.

All'inizio del 2° lotto, la linea risulta nuovamente in variante. Al km 30+950 è ubicata la nuova fermata di Solopaca e al km 36+647 la nuova fermata di S. Lorenzo Maggiore, dalla quale il progetto si sviluppa nuovamente in stretto affiancamento alla linea storica fino a fine intervento al km 39+050, coincidente con il km 119+270 circa della linea storica.

Le opere si collocano in territorio campano e interessano i Comuni di Melizzano, Amorosi, Telese Terme, Solopaca, Ponte, San Lorenzo Maggiore, Guardia Sanframondi e Castelvenere in provincia di Benevento e di Castel Campagnano in Provincia di Caserta.

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