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L'Aquedotto pugliese affida progettazioni per quasi tre milioni in sei lotti

di Massimo Frontera

L'Acquedotto Pugliese Spa ha mandato in gara l'affidamento servizi tecnici professionali di progettazione per quasi tre milioni, ripartita in sei lotti funzionali. Si può concorrere per tutti i lotti ma ciascun concorrente potrà aggiudicarsene al massimo due. L'incarico include l'affidamento dei servizi tecnici professionali di progettazione definitiva, compresa la redazione della relazione geologica ed esecuzione di indagini geognostiche, progettazione esecutiva ecoordinamento della sicurezza in fase di progettazione, oltre a tutte le prestazioni professionali accessorie. I tagli dei lotti variano tra i 456mila e 585mila euro circa.

Tutti i lotti prevedono 120 giorni per eseguire la prestazione. Tutti lotti ammettono varianti. Tutti i lotti sono aggiudicati con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i seguenti elementi (e relativi punteggi massimi): professionalità e adeguatezza dell'offerta desunta da un numero massimo di tre servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione (max 35 punti su 100); caratteristiche metodologiche dell'offerta desunte dalla illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell'incarico (45 punti su 100); ribasso sul prezzo (20 punti su 100).

All'aggiudicatario si richiede: una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi di progettazione per un massimale non inferiore al 10 % dell'importo dei lavori da progettare; una garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva. Il bando riferisce che il finanziamento «è assicurato parzialmente per i lotti nn. 1,5 e 6 con i fondi comunitari PO 2014-2020 e per i lotti 2,3 e 4 con i proventi tariffari di Acquedotto Pugliese Spa».
Per partecipare c'è tempo fino a al 18 settembre prossimo (con apertura delle buste il 20 settembre).

La suddivisione, lotto per lotto
Il primo lotto riguarda interventi da realizzare nei territorio di Barletta, Bisceglie, Trani e Minervino Murge della provincia Barletta Andria Trani). Il valore a base d'asta è esattamente pari a 585.842,48 euro.
Il lotto n.2 prevede interventi nei territorio dei Comuni di Giovinazzo, Molfetta e Corato della Provincia di Bari. Valore: 523 514.69 euro.
Il lotto n.3 include gli interventi da realizzare nei Comuni di Altamura, Santeramo in Colle e Bitetto (provincia di Bari). Valore stimato: 474.730,68 euro.
Il lotto n.4 interessa i territori dei comuni di Monte Sant'Angelo e San Marco in Lamis in provincia di Foggia e i Comuni di Taranto e Martina Franca nella provincia di Taranto. Valore: 493.030,78 euro.
Il lotto n.5 riguarda gli interventi nei comuni di Bari, Valenzano e Castellana Grotte. Valore: 464.787,79 euro.
Il lotto n.6 riguarda i comuni di Palo del Colle, Ruvo di Puglia, Cassano Murge e Terlizzi.
Valore stimato: 456.429,25 euro.


Il bando di gara

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