Napoli potenzia il museo Archeologico con tre progettazioni dal valore di 1,4 milioni

Tris di bandi di progettazione per il Museo Archeologico di Napoli. Invitalia - Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - assegna incarichi per un valore complessivo di 1,362 milioni.
Il più rilevante (639.392 euro) riguarda la progettazione esecutiva, direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori relativo alla realizzazione delle opere di riallestimento delle aree museali poste al piano terra (termine 22 settembre).

Gli altri due avvisi prevedono i servizi professionali per le opere di ristrutturazione delle coperture (301.177 euro, scadenza: 20 settembre) e la ristrutturazione del braccio nuovo del Museo Archeologico da destinare a laboratori, auditorium, biblioteca, servizi aggiuntivi e sezione didattica (422.247, termine: 21 settembre).

In sede di valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, alla proposta tecnica andranno al massimo 80 punti, a quella temporale 5 e a quella economica 15.

Il mueseo, che ha una superficie di 12.650 mq, è formato da tre sezioni principali: la collezione Farnese (costituita da reperti provenienti da Roma e dintorni), le collezioni pompeiane (con reperti provenienti dall'area vesuviana, facenti parte soprattutto delle collezioni borboniche) e la collezione egizia.
I lavori di ristrutturazione permetteranno la sistemazione e l'allestimento di alcune collezioni rimaste escluse dalle visite per decenni.

Con un altro bando, Invitalia affida inoltre le attività di rilievo e progettazione esecutiva riguardanti l'ex caserma Serini nel Comune di Montichiari (Brescia), dove verrà realizzato un hub per accoglienza migranti. La gara da 320mila euro scade il 6 settembre.

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