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Roma, La Sapienza trasforma un capannone in sede universitaria nell'area della stazione Tiburtina

di Alessandro Lerbini

L'Università La Sapienza di Roma manda in gara il recupero di un capannone che sarà trasformato in sede universitaria. Il bando riguarda il servizio di progettazione preliminare, definitiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per il recupero, riqualificazione funzionale e messa a norma del comparto denominato C10 ricompreso all'interno del piano di assetto dell'area della stazione di Roma Tiburtina.

Il valore dell'incarico è di 446mila euro. Il compendio occupa complessivamente un'area della superficie catastale di circa 6.470 metri quadrati e ha una corte pertinenziale della superficie 3.918 mq.

Il comparto ricompreso tra via dei Monti di Pietralata e il fascio dei binari dello Scalo Tiburtino, prospicente la stazione ferroviaria, con accesso da via dei Monti di Pietralata e il parcheggio P13, dovranno essere oggetto di un intervento di riqualificazione per la realizzazione di nuovi spazi da adibire a laboratori prova materiali dei dipartimenti della facoltà di Ingegneria civile e industriale ad aula didattica/conferenze.

Per l'organizzazione degli spazi interni, dal punto di vista progettuale, risulta di fondamentale importanza lo sfruttamento della notevole altezza della campata centrale dell'edificio (circa 12 metri) in modo da creare ulteriori superfici utilizzabili come spazi adibiti a uffici o laboratori e, qualora strutturalmente possibile, dell'intera larghezza (circa 17 metri). La gara scade il 17 marzo.

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