Torino riqualifica 18 edifici: il vincitore del bando remunerato attraverso il risparmio energetico realizzato

Gli edifici da riqualificare sono diciotto: tutti pubblici, fra la sede di un municipio, scuole e impianti sportivi. Ubicati in cinque diversi comuni della cintura di Torino, cioè a Bruino, None, Orbassano, Piossasco e Volvera. Sul piatto ci sono 5,4 milioni, in arrivo dal progetto europeo 2020Together: soldi che, però, non saranno distribuiti in modo tradizionale, a fronte dell'esecuzione dei lavori, ma saranno remunerati, nel corso del tempo, e in funzione del risparmio effettivamente ottenuto grazie alle opere di risanamento.

L'iniziativa, rivolta alla selezione di una Energy Service Company (Esco), per la gestione dell'intero pacchetto dei 18 edifici, è della Città Metropolitana di Torino, con il supporto tecnico del parco tecnologico Environment Park, che si è occupato delle diagnosi energetiche degli immobili oggetto di gara e della predisposizione di tutti i documenti, con particolare riguardo ai piani di verifica e monitoraggio delle prestazioni di risparmio energetico. Il termine per partecipare alla gara scadrà il prossimo 29 marzo: chi vuole presentare un'offerta dovrà tuttavia inviare via pec, entro e non oltre il 28 gennaio prossimo, la richiesta di un sopralluogo (obbligatorio) ai cinque Comuni in cui sono ubicati i fabbricati da ristrutturare.

Sotto l'aspetto tecnico, la gara è gestita da Palazzo Cisterna, che svolge la funzione di stazione appaltante per conto dei Comuni, in modo da aiutare le amministrazioni locali a ottenere economie di scala fornendo loro il supporto tecnico necessario.

Gli interventi attesi sugli immobili, così come verificato dagli esperti di Envy Park, riguardano principalmente la posa di cappotti termici e nuovi infissi all'inserimento di impianti a basso consumo e alimentati da fonte rinnovabile e la successiva gestione. «L'innovativa modalità di finanziamento – spiega il vicesindaco metropolitano Alberto Avetta – farà sì che chi si aggiudicherà il bando, anticipi a proprie spese i costi per sostenere la riqualificazione. La remunerazione arriverà nel corso degli anni in funzione del risparmio energetico effettivamente realizzato». La Città metropolitana è capofila di 2020Together, un progetto che coinvolge 21 Comuni con 90 edifici e 4500 punti luce. Insieme alla Regione Piemonte, alla Città di Torino e a Environment Park, nel corso del 2016 saranno predisposte altre gare di questo tipo.

«Con questo primo bando ci attendiamo un investimento di circa due milioni - conclude Avetta -, ma l'obiettivo complessivo del progetto è quello di mobilitare circa dieci milioni di investimento in efficienza energetica».