Notizie Bandi

Appalti: con le grandi opere dimezzate il mercato perde in otto mesi il 20% dei valori

di Alessandro Lerbini

Frenata del mercato dei lavori pubblici ad agosto. Il settore degli appalti non cambia marcia nel mese centrale dell'estate e chiude con risultati negativi: -0,8% per il numero dei bandi (1.221) rispetto allo stesso periodo del 2014 e -31,5% per i valori (2,371 miliardi). Con questi risultati, i primi otto mesi dell'anno totalizzano 11.657 appalti (+2,1%) per 16,374 miliardi (-20,1%).

Stazioni appaltanti
Secondo il monitoraggio del Cresme Europa Servizi, le amministrazioni comunali rimangono in linea con il 2014 con 6.983 lavori (+1,9%) per un importo di 4,244 miliardi (-0,5%). Al secondo posto si piazzano le aziende speciali, in forte crescita, con 922 lavori (+18,7%) per 2,921 miliardi (+82,6%). Meno bandi, ma più ricchi per le Ferrovie, che hanno promosso 140 lavori (-21,3%) per 3,292 miliardi (+142%), mentre l'Anas aumenta la quota dei bandi (395, +4,5%) ma dimezza quella degli importi (401 milioni, -58%).

Uno dei migliori risultati arriva dall'edilizia abitativa, capace di mandare in gara 281 nuovi interventi (+102%) per 341 milioni (+75%). Perdono terreno invece le amministrazioni provinciali: le 738 gare per 445 milioni corrispondono a un calo del 17% per il numero e del 19,8% per il valore.

Classi d'importo
Continuano a mancare all'appello le grandi opere. Nel periodo gennaio-agosto 2014 il Cresme aveva rilevato 72 bandi oltre i 50 milioni per 10,4 miliardi. Un anno dopo questo segmento totalizza solo 41 avvisi (-43%) per 5,6 miliardi (-46%). Andamento opposto per le fasce immediatamente a ridosso dei maxitagli: tra 15 e 50 milioni sono stati promossi 118 lavori (+34,1%) per 2,758 miliardi (+18,6%), tra 5 e 15 milioni sono stati pubblicati 298 bandi (+10%) per 2,5 miliardi (+8,9%).
Stabile la fascia tra uno e cinque milioni (in calo dell'1% circa), impennata degli appalti tra 500mila euro e un milione (+9% sia per numero di gare che per i valori), frenata per i piccoli lavori tra 150mila e 500mila euro (-4% per entrambi gli indici).

Regioni
La Campania, pur perdendo il 19% di gare e valori, rimane prima in graduatoria con 1.380 bandi per 1,836 miliardi. Seguono il Trentino Alto Adige con 1,635 miliardi (+504%), la Lombardia con 1,615 miliardi (+8,5%) e il Lazio con 1,611 miliardi (-35%).

I dati Cresme Europa Servizi

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©