Imprese

Porti italiani, 450 milioni di euro di investimenti all'anno per i potenziamenti

di Alessandro Arona

Debutta sul sito del Ministero delle Infrastrutture una "mappa interattiva" del nuovo sistema portuale italiano, riformato dal Dlgs 4 agosto 2016, n. 169, il decreto Delrio che ha ridotto da 58 a 15 le Autorità portuali (oggi Autorità di sietema portuali). Sul nuova pagina web del Ministero (dalla homepage si cerchi la finestra «Il nuovo sistema portuale italiano») è possibile scaricare una mappa in pdf dell'Italia con le 15 nuove Autorità e le loro connessioni alle reti terrestri Ten-T (autostrade e ferrovie) e le loro principali rotte. E soprattutto si può "navigare" in una mappa interattiva con diverse informazioni per ogni "sistema portuale": oltre al link al sito dell'Autorità, le caratteristiche strutturali dei porti, i principali dati sul traffico merci e passeggeri, i documenti sul piano di investimenti triennale, le opere in corso.

«La recente riforma della portualità e della logistica - si legge nel comunicato del Ministero delle Infrastrutture - promossa dal ministro Graziano Delrio, ha dato vita a un sistema portuale nazionale riorganizzato, semplificato e di maggiore efficienza. Un assetto strategico a supporto del ruolo dell'Italia come porta dell'Europa sul Mediterraneo, facilitando il trasporto di merci e passeggeri e creando occupazione e sviluppo economico». Delrio ha presentato la "mappa interattiva" ai Presidenti delle Adsp riuniti nel coordinamento nella Conferenza nazionale presso il Ministero. Dalla pagina possono inoltre essere scaricati i dataset relativi ai porti italiani (investimenti, dati di preclearing, traffico di merci e passeggeri), sul sito Opencantieri e su dati.mit.gov.it.

Le nuove Autorità gestiscono in modo coordinato tra loro anche la realizzazione delle nuove opere infrastrutturali, e l'ammontare annuo di investimenti (fra tutte e 15 i sistemi portuali) è di circa 450 milioni di euro all'anno. «Le 15 nuove Adsp - spiega il comunicato - sono i nodi di una rete logistica che integra trasporto marittimo, terrestre e aereo, in continuità con i Corridoi TEN-T che collegano l'Italia all'Europa, dal Baltico all'Atlantico, e alle reti del Mediterraneo. I porti italiani sono ora al centro di una rete di connessioni in grado di rendere più efficiente il sistema dei trasporti al servizio di imprese e passeggeri, coniugando la competitività con la dimensione di raccordo con i territori ed i mercati locali».

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