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«Connettere l'Italia», in arrivo cinquemila nuovi autobus nei prossimi 18 mesi

di Giuseppe Latour

Almeno 5mila nuovi autobus sulle strade entro i prossimi 18 mesi. Cento nuovi treni regionali in servizio entro il 2019. Trecento milioni per i traghetti, da sbloccare entro la fine dell’anno. E, sempre per la fine dell’anno, una nuova tornata di fondi da 1,9 miliardi per le metropolitane.

Ieri a Bologna il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha fatto un bilancio dei passi in avanti del Governo sul trasporto pubblico locale, presentando i risultati di Connettere l’Italia, il nuovo piano strategico per la mobilità del paese. «Un grande piano di trasformazione - lo ha definito il ministro -, una rivoluzione del trasporto pubblico locale, basato sui mezzi e gli incentivi». Un riferimento agli sconti fiscali inseriti nella legge di Bilancio: «Abbiamo messo per la prima volta in finanziaria la detrazione per chi fa l’abbonamento al Tpl, quindi le famiglie potranno detrarre una parte delle spese».

I problemi da risolvere, però, sono ancora molti. Lo dice l’analisi di Legambiente, che ha lanciato la sua campagna “Pendolaria” nella quale, come da tradizione, si mettono in fila le linee ferroviarie metropolitane peggiori del paese: tra queste, la Roma-Lido, la Circumvesuviana, la Verona-Rovigo, la Genova-Savona-Ventimiglia, la Bari-Corato-Barletta.

Tornando ai piani del Governo, l’innovazione più visibile riguarda il parco mezzi. I calcoli del Mit dicono che a disposizione, per le varie forme di trasporto, ci sono 8 miliardi di euro (a pagina 9 del file). Nei prossimi 18 mesi arriveranno, allora, su strada tra i 5mila e i 6mila nuovi autobus, per effetto della maxi gara nazionale di Consip, in via di aggiudicazione, e delle gare regionali, che stanno procedendo in maniera differenziata. Una delle punte più avanzate è proprio l’Emilia Romagna, che ieri ha formalizzato con il ministero il “Patto per il trasporto pubblico regionale e locale”, che prevede investimenti per quasi due miliardi proprio sul Tpl.

Guardando ancora al livello nazionale, entro il 2019 entreranno in servizio per il trasporto regionale cento treni. A questi si aggiungeranno 300 milioni per traghetti e vaporetti: fanno parte del Fondo investimenti della legge di Bilancio 2017 e saranno ripartiti con decreto prima della fine dell’anno. Infine, ci sono i fondi per le metropolitane delle grandi città: 1,9 miliardi saranno distribuiti nelle prossime settimane.

Fanno parte di un pacchetto di stanziamenti da 6,2 miliardi, al quale si aggiungeranno con la nuova manovra altre risorse (3,5 miliardi), da dedicare agli interventi strutturali delle aree metropolitane. Per arrivare a quasi dieci miliardi complessivi. In questo perimetro dovrebbe rientrare anche il completamento dei finanziamenti per la metro C di Roma.

Le slides del Ministero

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