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Ferrovie, con l'operazione «Freccialink» Trenitalia porta il Frecciarossa in altre cinque città

di Marco Morino

Il Frecciarossa arriva a Siena, Perugia, L’Aquila, Matera e Potenza. Come? Con il bus. Un bus speciale a 16 posti, riconoscibile per il logo e la livrea del Frecciarossa. Il nuovo servizio si chiama Freccialink ed è stato presentato ufficialmente, ieri, a Siena dall’amministratore delegato di Trenitalia, Barbara Morgante. Scatterà dal prossimo 12 giugno, con l’avvio del nuovo orario. In pratica: si sale sul bus, partendo da città che al momento non sono collegate alla rete nazionale dell’Alta velocità, si raggiunge la stazione Tav più vicina e si riparte con il Frecciarossa (si veda quanto anticipato dal Sole 24 Ore di domenica 22 maggio). Con un unico biglietto e il wi-fi per tutto il viaggio. Ecco i servizi: i viaggiatori in partenza da Matera e Potenza saranno indirizzati sulla stazione Av di Salerno; Perugia e Siena su Firenze; L’Aquila su Roma Tiburtina.

«Un’opportunità per gli abitanti, che si spostano per lavoro o svago - dice Barbara Morgante - un’opportunità per le città, che entrano a pieno titolo a far parte del network dei capoluoghi serviti dall’Alta velocità e possono quindi iniziare a beneficiare in modo più diretto di una rete di servizi veloci, comodi e capillari che, in pochi anni, ha rivoluzionato le abitudini di vita di milioni d’italiani, incentivato i flussi turistici, dato impulso ad attività economiche e commerciali». Barbara Morgante, 53 anni, nata a Livorno da genitori abruzzesi, è la prima donna ad assumere la carica di a.d. di Trenitalia. «Gli orari dei collegamenti - cotinua Morgante - sono stati studiati per assicurare adeguati tempi di trasferimento dal treno al bus e viceversa». Poi una rassicurazione: «La capillarità dell’offerta delle Frecce di Trenitalia consentirà, in ogni caso, ai passeggeri una facile riprogrammazione del viaggio in caso di ritardi o inconvenienti nel viaggio su strada». I biglietti potranno essere acquistati su tutti i canali commerciali Trenitalia, dalle biglietterie al sito web all’app. I ticket per le tratte Siena-Bologna e Siena-Milano sono già in vendita. Le altre rotte saranno acquistabili dal 3 giugno. Le Fs chiariscono che il viaggio in bus non potrà essere mai venduto a sé, ma sempre collegato al successivo viaggio in treno con il Frecciarossa.

Intanto continua il lavoro della commissione tecnica sulle offerte per la maxi-gara lanciata da Trenitalia per l’acquisto di 500 treni regionali (il valore dell’ordine è pari a circa 4,5 miliardi di euro). L’aggiudicazione è attesa per fine maggio/inizio giugno. Ieri è emerso che le offerte, in realtà, non sono dieci ma nove, così suddivise: quattro per i treni elettrici ad alta capacità e altrettante per quelli elettrici a media capacità, un’unica offerta per i treni diesel. «Partiremo - spiega Barbara Morgante - con una prima tranche di 86 treni riservati all’Emilia-Romagna, con la quale abbiamo un impegno a seguito della gara lanciata dalla Regione e assegnata al raggruppamento Trenitalia/Tper per il servizio pubblico regionale su ferro per i prossimi 15 anni, estendibili a 22,5 anni. Via via che saranno sottoscritti i contratti di servizio con le altre regioni italiane verranno ordinati altri convogli fino all’esaurimento degli ordini nell’ambito dei volumi previsti e della durata novennale degli accordi».

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