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Depuratore di Bari Ovest, arriva il bando da 33 milioni in base ai fondi Cipe 2012

di Alessandro Arona

Si sblocca l'appalto per uno dei più grandi progetti per la depurazione al Sud finanziati con le delibere Cipe del 2012 (si veda), in questo caso la 87/2012.
L'Acquedotto pugliese ha pubblicato il bando di gara, con base d'asta 32,892 milioni di euro, per il depuratore di Bari Ovest («progettazione esecutiva, sulla base del progetto definitivo posto a base di gara, ed esecuzione dei lavori di potenziamento dell'impianto di depurazione a servizio dell'agglomerato di Bari Ovest»). Un impianto già colpito in passato da sequestri della magistratura (con facoltà d'uso) per irregolarità e mancanza di autorizzazione allo scarico.
Ora finalmente si parte con la gara (appalto integrato).

L'importo complessivo dell'appalto, Iva esclusa, è di 32.892.965,41 euro, così ripartito:
a) 31.392.834,13 euro, per lavori «a corpo» soggetti a ribasso d'asta;
b) 300 252,32 euro, quale corrispettivo per la progettazione esecutiva, soggetto a ribasso d'asta;
c) 1.199.878,96 euro, per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d'asta di cui:
- 527.773,96 euro per costi diretti per la sicurezza non soggetti a ribasso
- 672 105 euro per costi indiretti per la sicurezza non soggetti a ribasso.

La durata dell'appalto è prevista in 810 giorni (dall'aggiudicazione).

La gara è aperta, con aggiudicazione a offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Prezzo dei lavori costituito dall'importo soggetto a ribasso . Ponderazione 25
2. Proposte migliorative inerenti l'ottimizzazione ed il potenziamento del layout dell'impianto e della filiera di processo in ottemperanza alle prescrizioni di cui ai pareri, nullaosta, autorizzazioni ed atti di assenso comunque denominati riportati nell'elaborato TD12. Ponderazione 50
3. Proposte migliorative volte all'accrescimento della durabilità e delle prestazioni dei materiali (calcestruzzo armato, tubazioni in acciaio, carpenteria metallica, ecc.), delle apparecchiature idrauliche ed elettromeccaniche, nonché dei sistemi di abbattimento delle emissioni odorigene, al fine di ottimizzare la gestione dell'opera e di ridurre gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ponderazione 20
4. Proposte migliorative inerenti l'organizzazione del cantiere, finalizzate alla minimizzazione delle interferenze con la gestione ordinaria del processo depurativo e degli impatti sull'ambiente, in ottemperanza alle prescrizioni di cui ai pareri, nullaosta, autorizzazioni ed atti di assenso comunque denominati riportati nell'elaborato TD12. Ponderazione 5.

Il termine per l'accesso ai documenti è il 12 ottobre.
Il termine per la presentazione delle offerte è il 19 ottobre 2015 alle ore 12.

Il bando per il depuratore

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